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Punti mondiali per Aoyama all'esordio in Superbike

Monday, 12 March 2012 15:00 GMT
Punti mondiali per Aoyama all'esordio in Superbike

Tra gli esordienti della stagione 2012 del Mondiale Superbike, Hiroshi Aoyama è senza dubbio tra i piloti più attesi. Ultimo iridato nella storia della classe 250 GP (2009), "Hiro" ha iniziato questa nuova avventura tra le derivate di serie a Phillip Island, riuscendo, nonostante qualche imprevista difficoltà, a conquistare punti preziosi per la classifica di campionato.


Ai comandi della nuova CBR 1000RR Fireblade 2012 preparata da Honda World Superbike Team, il nativo di Chiba ha raccolto complessivamente 15 punti frutto di un 8° ed un 9° posto nelle due gare, trovando una soluzione adatta ai problemi incontrati nelle prove ufficiali.


"Penso che come esordio in Superbike non siano due risultati da buttar via", ha ammesso Aoyama, scattato soltanto dalla 16esima posizione dello schieramento di partenza. "Abbiamo iniziato male il weekend, con una caduta e tanti problemi riscontrati nella giornata di venerdì. Successivamente abbiamo apportato diverse modifiche alla moto, senza trovare però un buon bilanciamento per migliorare. Nelle due gare sono riuscito comunque a concludere nella top-10, di questo devo soltanto ringraziare la squadra. È stato un fine settimana particolarmente difficile per tutti noi, ma alla fine non è poi andata così male."


Qualche problema di trazione in uscita dalle curve 11 e 13 non avevano consentito all'unico pilota giapponese della Superbike di guadagnare un piazzamento di rilievo nelle qualifiche ufficiali, ma l'azzardo di puntare su un pneumatico posteriore dalla mescola più morbida ha permesso al #4 di ritrovarsi al 9° posto nella classifica di Campionato, mostrandosi fiducioso in vista dei prossimi appuntamenti in calendario.


"Adesso sono impaziente di affrontare il prossimo round a Imola. Non sarà un venerdì facile perché non conosco il tracciato, ma abbiamo quasi un mese di tempo per prepararci e fare dei passi avanti con la squadra. Sono convinto che ci riusciremo!", ha concluso Hiroshi Aoyama.